Le mie poesie non cambieranno il mondo

“Sento fisicamente che la poesia è sistemata qua, tra lo stomaco e il cuore, che sale, qua, dietro tra la bocca e il naso, e poi fa tutto un giro, e fa così”: si passa la mano da dietro il capo verso avanti, davanti al viso, col capo tenuto obliquo, poi davanti al naso faContinua a leggere “Le mie poesie non cambieranno il mondo”

Ritratti di donne che hanno conquistato la Mostra del Cinema di Venezia

La mattina presto al Lido di Venezia soffia un venticello piacevole, una fresca aria settembrina carica dei buoni propositi che ogni inizio porta con sé. Qualche bicicletta sfreccia già, l’odore di dolci invade la via della Palabiennale, la sala dove alle otto del mattino vengono proiettati i film in concorso, dopo l’anteprima serale. Mi affretto,Continua a leggere “Ritratti di donne che hanno conquistato la Mostra del Cinema di Venezia”

“Margini”: la storia punk che vi aspetta al cinema

Margini è un piccolo capolavoro del cinema italiano contemporaneo. È stato presentato a Venezia in occasione della 37esima edizione della Settimana Internazionale della Critica (SIC), a fianco di altri 6 lungometraggi provenienti da Colombia, Francia, Svezia, Austria, Serbia e Germania. Un invito inaspettato, “un fulmine emotivo”, come l’ha definito Niccolò Falsetti, regista e co-sceneggiatore. «Abbiamo iniziatoContinua a leggere ““Margini”: la storia punk che vi aspetta al cinema”

“White noise”o di come Baumbach ha conquistato Venezia

Dopo Marriage Story il regista americano Noah Baumbach torna a dirigere Adam Driver e il risultato è, ancora una volta, sorprendente. White Noise, scelto come film di apertura della 79edizione della Mostra del Cinema di Venezia, è l’adattamento dell’omonimo romanzo di De Lillo, lo scrittore che più di tutti ha saputo raccontare il fallimento delContinua a leggere ““White noise”o di come Baumbach ha conquistato Venezia”

Ali di cera: la Napoli di “Nostalgia” di Mario Martone

Ma esisteva effettivamente Napoli, nel marzo 1947? Io rivedendola dopo tanti anni e dopo tante vicende dissi di no;  dissi che Napoli è una città inventata: finta, espressa minuto per minuto da innumerevoli Eduardi e Peppini e Titine de Filippo, sullo sfondo di ingenui e fragilissimi scenari…  Giuseppe Marotta Tanto è lo stupore che siContinua a leggere “Ali di cera: la Napoli di “Nostalgia” di Mario Martone”

STAR(E) SUL SET di Diabolik o di quel giorno in cui Bologna è diventata Clerville

Ci sono Michael e Diego, che hanno ancora gli zaini di scuola. Hanno in mano la merenda, ma sembrano più interessati al teatro dell’azione che si sta svolgendo davanti ai loro occhi. Ridono, sono euforici, fanno ciao ai poliziotti di Clerville. La mamma gli dice che dovrebbero tornare a casa a fare i compiti diContinua a leggere “STAR(E) SUL SET di Diabolik o di quel giorno in cui Bologna è diventata Clerville”

Quei giorni a Venezia con Lina Wertmüller

Ho conosciuto Lina Wertmüller nel 2015 alla Mostra del cinema di Venezia. Ricordo con esattezza la sera del mio arrivo all’Hotel Excelsior: i tavolini con vista spiaggia e il vento. Era un luogo che mi aveva fatto subito pensare al Grand Hotel dei Vitelloni, dominato da camerieri che si muovono svelti tra tovaglie bianche eContinua a leggere “Quei giorni a Venezia con Lina Wertmüller”

“Monsieur Pigeon”: la Parigi di Giuseppe

Ho trovato più pericoli tra gli uomini che in mezzo alle bestie, perigliose sono le vie di Zarathustra. Possano guidarmi i miei animali! Friedrich Nietzsche A Parigi andavo tutti i giorni a studiare nella biblioteca del Centre Pompidou. Eravamo sempre tanti in fila per entrare. E capitava di stare anche un’ora là fuori, al freddo.Continua a leggere ““Monsieur Pigeon”: la Parigi di Giuseppe”

Scene madri

Il cuculo fa covare le proprie uova ad altri uccelli, deponendole e abbandonandole nei nidi di altre specie. E i futuri genitori adottivi, pur accorgendosi della differenza, nutrono il piccolo alla pari dei loro pulcini. È al mondo animale che Guadalupe Nettel – già autrice della raccolta di racconti significativamente intitolata Bestiario sentimentale (La nuovaContinua a leggere “Scene madri”

«L’eccezionale nel reale». “È stata la mano di Dio” di Paolo Sorrentino

Non ha mai frequentato una scuola di cinema, eppure tutti lo chiamano maestro. Voleva iscriversi alla facoltà di filosofia, ma ha frequentato la facoltà di Economia e Commercio, abbandonandola a pochi esami dalla laurea. Durante il suo lavoro di assistente di produzione, una volta ha perso l’intero girato (la peggior cosa che possa capitare a chiContinua a leggere “«L’eccezionale nel reale». “È stata la mano di Dio” di Paolo Sorrentino”