C’erano una volta due bambini così diversi eppure così uguali. Potrebbe essere questo l’inizio della storia, una favola antica ambientata tra le vette, eppure così moderna nel cogliere il costante conflitto tra restare e partire, tra farsi bastare una vita confinata nel posto dove si è nati e il desiderio pulsante di andare alla ricerca,Continua a leggere ““Le otto montagne”: l’irrimediabile conflitto tra partire e restare”
Archivi dell'autore:Isabella Delle Monache
Ritratti di donne che hanno conquistato la Mostra del Cinema di Venezia
La mattina presto al Lido di Venezia soffia un venticello piacevole, una fresca aria settembrina carica dei buoni propositi che ogni inizio porta con sé. Qualche bicicletta sfreccia già, l’odore di dolci invade la via della Palabiennale, la sala dove alle otto del mattino vengono proiettati i film in concorso, dopo l’anteprima serale. Mi affretto,Continua a leggere “Ritratti di donne che hanno conquistato la Mostra del Cinema di Venezia”
La Piccola Londra a Roma: luogo segreto d’apertura e incontro
Due file di case su entrambi i lati di una via rivestita di sanpietrini, lampioni vittoriani e cancelli in ferro battuto, cassette delle poste sulle ringhiere, gradini in marmo che conducono al portone di legno. Sembra di essere a Londra ma in realtà siamo a Roma, nel cuore del quartiere Flaminio. Una strada che sembraContinua a leggere “La Piccola Londra a Roma: luogo segreto d’apertura e incontro”
“La legge del terremoto”: il film documentario di Alessandro Preziosi
Cosa resta di un luogo quando non c’è più? È a questa domanda e a molte altre che il documentario opera prima di Alessandro Preziosi sui terremoti d’Italia tenta di dare risposta. La legge del terremoto, scritto dal regista insieme a Carmelo Pinnisi e a Tommaso Mattei, che ne è anche produttore, è stato finalmenteContinua a leggere ““La legge del terremoto”: il film documentario di Alessandro Preziosi”
“Ion”: lo spazio del confinamento
Il Teatro Basilica di Roma, per la rassegna “Lasciare libero il passo”, ha appena proposto “Ion”, spettacolo scritto e diretto da Dino Leopardo con Alfredo Tortorelli, Andrea Tosi e Iole Franco, vincitore come “Miglior progetto sezione teatro” della terza edizione del Festival InDivenire. La messa in scena propone un’interessante riflessione sullo spazio e sul significatoContinua a leggere ““Ion”: lo spazio del confinamento”
Herlitzka legge Dante
Ecco la fiera con la coda aguzza,che passa i monti e rompe i muri e l’armi!Ecco colei che tutto ‘l mondo appuzza! È con la prima terzina del XVII canto dell’Inferno che la scorsa domenica Roberto Herlitzka ha rotto il silenzio del Teatro Basilica, quasi a voler esorcizzare “colei che tutto ‘l mondo appuzza” eContinua a leggere “Herlitzka legge Dante”
“Adorazione”: le emozioni violente dell’adolescenza
Adorazione, romanzo d’esordio di Alice Urciuolo candidato al Premio Strega 2021, è uno di quei libri che all’ultima pagina lasciano il lettore orfano: orfano della storia, dei personaggi, delle emozioni provate e dell’adolescenza ritrovata, anche senza averla vissuta con la stessa intensità dei protagonisti. Le ultime tre parole «A vedere chi?», nella loro semplicità eContinua a leggere ““Adorazione”: le emozioni violente dell’adolescenza”
Rubens Fadini e quel sogno di giocare a pallone
Sebbene profondamente radicato nel contesto della bonifica ferrarese e dell’Italia degli anni Trenta e Quaranta, Rubens giocava a pallone, romanzo di esordio di Stefano Muroni, racconta, come tutte le grandi opere, una storia universale, riconoscibile in ogni epoca e ogni latitudine: quella di un bambino con un sogno nel cuore. Si sa, chi nasce conContinua a leggere “Rubens Fadini e quel sogno di giocare a pallone”
Come le bolle di sapone
Sarà di domenica. Una mattina d’aprile luminosa di un futuro sbiadito. Ismaele e Sara porteranno le fedi. Saranno già nati entrambi. Sarà più bello così. Sarà nella chiesetta di Camaldoli, quella che piace tanto anche a te, piccola e accogliente come i luoghi che nessuno sa. Sarò vestita di bianco sporco come la nonna alContinua a leggere “Come le bolle di sapone”