Axel Munthe, lo stregone di Anacapri

Sono tanti, per secoli hanno camminato su questa Terra, malinconici membri di una stirpe ormai quasi estinta, amati e odiati, spesso temuti, a volte disprezzati, morti nella gloria o nello scherno, hanno inseguito una vita avventurosa, più simile a un sogno, o a un incubo, che al noioso e lineare succedersi del tempo: sono gliContinua a leggere “Axel Munthe, lo stregone di Anacapri”

“Il compagno” di Isabella Delle Monache: una mappa per orientarsi nel tempo e nello spazio

Fin dalle prime pagine Il compagno, romanzo d’esordio di Isabella Delle Monache, trascina il lettore come un vortice, la cui direzione riesce ad essere tanto lineare e progressiva, verso una fine ineluttabile e predeterminata, quanto invece, allo stesso tempo, costantemente in movimento, creando un racconto vitale, rischioso, pieno di dinamismo interno, e di possibilità inesplorate,Continua a leggere ““Il compagno” di Isabella Delle Monache: una mappa per orientarsi nel tempo e nello spazio”

Il Cyrano di Arturo Cirillo. Intervista all’attore e regista

Il celebre testo di Edmond Rostand rivive nella colorata e fantastica rappresentazione di Arturo Cirillo, con cui ha appena concluso la sua tournée in diversi teatri italiani. La pièce segue la trama dell’opera e su questa innesta e intreccia altri modelli. Nella cornice di un teatro-canzone, attori e attrici luminosi fanno brillare il testo, cheContinua a leggere “Il Cyrano di Arturo Cirillo. Intervista all’attore e regista”

Addio a Burt Bacharach. This is house is empty now

Burt Bacharach a maggio avrebbe compiuto i suoi primi 95 anni. Ci ha lasciati pochi giorni fa tagliandoci il fiato, lui che era di Kansas City (diversamente dal trasteverino Nando Meniconi, l’Americano a Roma di Alberto Sordi che era solito nuotare na’a marana) ed era nato da genitori ebrei tedeschi, Irma e Bert Bacharach. HaContinua a leggere “Addio a Burt Bacharach. This is house is empty now”

Uno scrittore pomeridiano. Calvino attraverso lo sguardo di Pietro Citati

Nel dicembre del 2013, in occasione dei novant’anni di Italo Calvino, fui fortunata abbastanza da poter ascoltare Pietro Citati, scomparso a febbraio di quest’anno, dialogare con Paolo di Paolo alla Biblioteca Nazionale di Roma. In quel periodo, alla Biblioteca, c’era anche la mostra dedicata al lavoro editoriale di Calvino; si chiamava I libri degli altri.Continua a leggere “Uno scrittore pomeridiano. Calvino attraverso lo sguardo di Pietro Citati”

Saluto

Mi aspettavi a Porta Maggiore. Io ero in tram e sollevavo una mano per salutarti. Eri talmente lontana che il piccolo naso della bambina, in piedi di fronte a me, bastava a eclissare l’intera piazza  straripante di persone. Io però ti vedevo e sollevavo una mano per salutarti Fabrizio Sani La foto di copertina èContinua a leggere “Saluto”

“Margini”: la storia punk che vi aspetta al cinema

Margini è un piccolo capolavoro del cinema italiano contemporaneo. È stato presentato a Venezia in occasione della 37esima edizione della Settimana Internazionale della Critica (SIC), a fianco di altri 6 lungometraggi provenienti da Colombia, Francia, Svezia, Austria, Serbia e Germania. Un invito inaspettato, “un fulmine emotivo”, come l’ha definito Niccolò Falsetti, regista e co-sceneggiatore. «Abbiamo iniziatoContinua a leggere ““Margini”: la storia punk che vi aspetta al cinema”

Zabaione

Detesto scegliere il gelato. «Creme? Frutta?». Mi guarda. Dietro di me un gruppo di ragazzi aspetta. Alla fine, senza troppa convinzione, indico il cioccolato. «Solo cioccolato?». Mi guarda. «Sì». Gli rispondo. «Solo cioccolato». Superato l’imbarazzo, penso: è finita. Adesso paghi il tuo cono e te ne vai. E invece lui insiste: «Cioccolato gianduia? Cioccolato fondente?Continua a leggere “Zabaione”

Padova, anima

Ne abbiamo corse, anima mia, strade ciottolate, scivolose, dure. Passavamo i ghiaioni lucidati dalla pioggia, e come lucevano, contro il loro sfondo scuro, le nostre perle di sorrisi. Sfrenati ci lanciavamo giù per la contrada tra due file di casamenti e per i cortili facevamo correre le galline picchiando le suole sui lastroni delle trottatoie.Continua a leggere “Padova, anima”

Una vita, due teste: “Una di due” di Daniel Sada

Perché chi ama  non sa mai ciò che ama né sa perché ama né cos’è amare. Alberto Caeiro Leggo la citazione posta all’inizio del romanzo Una di Due del messicano Daniel Sada, uno dei più importanti autori della letteratura latino-americana contemporanea, pubblicato per la prima volta in italiano a ottobre 2021 da Alter Ego EdizioniContinua a leggere “Una vita, due teste: “Una di due” di Daniel Sada”