Pino Daniele Alive: Napoli omaggia il suo santo contemporaneo

«Se mi guardi con gli occhi dell’amore non ci lasceremo più». Così comincia Amore senza fine, una delle canzoni più famose e più belle di Pino Daniele. Camminando tra i corridoi dell’ex chiostro piccolo della Chiesa di Santa Caterina a Formiello a Napoli, dove è stata allestita la mostra Pino Daniele Alive, questi versi assumonoContinua a leggere “Pino Daniele Alive: Napoli omaggia il suo santo contemporaneo”

Rebecca, libreria al femminile nel cuore di Siena

Quando in redazione mi hanno proposto di scrivere di questa nuova libreria indipendente di Siena ‒ Rebecca ‒ frutto dell’impegno e della passione di due giovani donne ‒ Martina ed Assunta, rispettivamente classe ’91 e ‘87 ‒ ho subito pensato all’omonima pellicola del 1940 di Alfred Hitchcock. Rebecca – La prima moglie aveva per protagonistaContinua a leggere “Rebecca, libreria al femminile nel cuore di Siena”

UAU il festival: un nuovo modo di abitare la città

Un nome che sprigiona energia, che descrive la potenza dell’immaginario e del possibile, un’onomatopea che afferma con decisione la volontà di creare e non arrendersi mai, mantenendo sempre viva la capacità di sorprendersi. UAU il festival di illustrazione & cose belle arriva alla sua sesta edizione e la dedica al tema della Città e dell’abitare.Continua a leggere “UAU il festival: un nuovo modo di abitare la città”

Il tempo simbolico delle città secondo Anselm Strauss

«Quando una città cambia, quanto grande deve essere il cambiamento prima di poter proclamare legittimamente, e sostenere con sicurezza, l’acquisizione di un nuovo stadio nel suo sviluppo? Quando una città smette di essere giovane e diviene adolescente?». A questi e altri simili interrogativi, il sociologo americano Anselm Strauss prova a fornire una risposta all’interno delContinua a leggere “Il tempo simbolico delle città secondo Anselm Strauss”

Voci e storia di un quartiere: Ina-Casa Tuscolano

Per quella domenica avevano annunciato pioggia da una settimana, scoraggiando così il nostro progetto di girare il primo documentario della rivista nel quartiere di Roma Ina Casa Tuscolano. E così eravamo, per un momento, quasi sul punto di arrenderci e rimandare. Ma poi un inaspettato timido sole si è fatto avanti e senza pensarci unContinua a leggere “Voci e storia di un quartiere: Ina-Casa Tuscolano”

DarBazar: a Montesacro un emporio di scelta consapevole 

Nel marzo 2020 un gruppo di quindici volontari e volontarie ha realizzato un market sociale a Monte Sacro, nel III Municipio di Roma, per restituire valore alle nostre scelte e contrastare il ritmo forsennato della fast fashion. Chiunque può donare un vestito o prendere un abito in buono stato pagandolo con una moneta  simbolica. Un’iniziativaContinua a leggere “DarBazar: a Montesacro un emporio di scelta consapevole “

La Città Universitaria di Roma. Costruzione di un testo architettonico

Poco prima di terminare gli studi liceali, mi si delineò davanti agli occhi, quasi fosse un disegno, quale sarebbe stata la disciplina nella quale mi sarei specializzata. L’architettura era già costante argomento di discussione in famiglia, essendo mio nonno e mio zio gli architetti di casa. Nonostante la nascente passione, decisi però di non iscrivermiContinua a leggere “La Città Universitaria di Roma. Costruzione di un testo architettonico”

Palermo di carta, sotterranei e macerie

Entrando nel Palazzo delle Aquile, nella splendida Piazza della Vergogna a Palermo, si incontra un vecchio barbuto e incoronato. È la statua del Genio di Palermo, genius loci e sorta di patrono laico della città, complementare a Santa Rosalia. Un serpente gli morde il petto, e una scritta in latino campeggia ai suoi piedi: «PanormusContinua a leggere “Palermo di carta, sotterranei e macerie”

Trieste. Storia di una metamorfosi

Trieste ha una scontrosagrazia. Se piace, è come un ragazzaccio aspro e vorace,con gli occhi azzurri e mani troppo grandiper regalare un fiore […] U. Saba Avevo solo diciannove anni quando per la prima volta misi piede a Trieste. Senza sapere come sarebbe andata, ero felice e anche maledettamente spaventata. Quando partiamo non possiamo sapereContinua a leggere “Trieste. Storia di una metamorfosi”