Ho intervistato Brenda Navarro – attivista, esperta in studi di genere e scrittrice messicana – in un corridoio dipinto di giallo in occasione della presentazione a Più libri più liberi 2023 del suo nuovo romanzo, Cenere in bocca, edito in Italia da La nuova frontiera con traduzione di Gina Maneri. Una scrittura reale e potente,Continua a leggere “Cenere in Bocca di Brenda Navarro: il dolore che scatena la rivoluzione”
Archivi dell'autore:Lavinia Micheli
Il sol dell’avvenire: il cinema confortante di Nanni Moretti
«Y así como todo cambia que yo cambie no es extraño». Le parole di Mercedes Sosa accompagnavano una decina di anni fa una delle scene più significative di Habemus Papam di Nanni Moretti: la canzone si propaga lenta negli ambienti vaticani, donando una sorta di spensierata liberazione a una guardia svizzera, ai cardinali, al fuggitivoContinua a leggere “Il sol dell’avvenire: il cinema confortante di Nanni Moretti”
Una vita, due teste: “Una di due” di Daniel Sada
Perché chi ama non sa mai ciò che ama né sa perché ama né cos’è amare. Alberto Caeiro Leggo la citazione posta all’inizio del romanzo Una di Due del messicano Daniel Sada, uno dei più importanti autori della letteratura latino-americana contemporanea, pubblicato per la prima volta in italiano a ottobre 2021 da Alter Ego EdizioniContinua a leggere “Una vita, due teste: “Una di due” di Daniel Sada”
Sagittario
Mitico Sagittario, è arrivato il tuo momento! L’arco dei tuoi progetti è teso, lo sguardo punta – come sempre – al cielo, la freccia sta per essere scoccata e il fuoco che ti brucia dentro fa scalpitare i tuoi zoccoletti, sempre piantati a terra. Giove ti guida e come Chirone, il più saggio fra i centauriContinua a leggere “Sagittario”
Pino Daniele Alive: Napoli omaggia il suo santo contemporaneo
«Se mi guardi con gli occhi dell’amore non ci lasceremo più». Così comincia Amore senza fine, una delle canzoni più famose e più belle di Pino Daniele. Camminando tra i corridoi dell’ex chiostro piccolo della Chiesa di Santa Caterina a Formiello a Napoli, dove è stata allestita la mostra Pino Daniele Alive, questi versi assumonoContinua a leggere “Pino Daniele Alive: Napoli omaggia il suo santo contemporaneo”
Rebecca, libreria al femminile nel cuore di Siena
Quando in redazione mi hanno proposto di scrivere di questa nuova libreria indipendente di Siena ‒ Rebecca ‒ frutto dell’impegno e della passione di due giovani donne ‒ Martina ed Assunta, rispettivamente classe ’91 e ‘87 ‒ ho subito pensato all’omonima pellicola del 1940 di Alfred Hitchcock. Rebecca – La prima moglie aveva per protagonistaContinua a leggere “Rebecca, libreria al femminile nel cuore di Siena”
MaTeMù: l’arteducazione alla vita nel cuore di Roma
Spesso capita di vivere in una città da molto tempo e di non riuscire a conoscerla per intero. Nelle grandi città, poi, la questione si complica. Prendete Roma: sono venuta a conoscenza delle attività di MaTeMù solo recentemente, ma comunque non ne conoscevo la potenza e il valore finché non mi sono recata sul postoContinua a leggere “MaTeMù: l’arteducazione alla vita nel cuore di Roma”
“Noi siamo carne e geografia”: l’uomo e lo spazio secondo Franco La Cecla.
La prima volta che ne ho avuto totalmente la percezione è stato a Bruxelles, in Quai du Hainaut, costeggiando a piedi il canale Bruxelles-Charleroi. Era il settembre del 2015 e mi trovavo nella capitale belga per un viaggio di pochi giorni, organizzato da un laboratorio di giornalismo europeo universitario. All’epoca dei fatti non sapevo neppureContinua a leggere ““Noi siamo carne e geografia”: l’uomo e lo spazio secondo Franco La Cecla.”
“Le case che siamo”: l’architettura di noi stessi secondo Luca Molinari
Scrivo quest’articolo seduta alla scrivania della mia camera da letto, ormai non più propriamente infantile ma neanche pienamente adulta: la conformazione sinuosa e giocosa delle spalliere dei letti (il mio e quello di mia sorella), il cui colore verde pastello si riflette sugli armadi e infine sulle scrivanie, mescolandosi al colore rassicurante del legno, raccontaContinua a leggere ““Le case che siamo”: l’architettura di noi stessi secondo Luca Molinari”
Il “Día de Muertos” fra colori e ricordo
Se qualcuno mi dovesse chiedere qual è la prima cosa che mi viene in mente pensando al Día de Muertos messicano, risponderei senza dubbio Cempoalxochitl (“fiore venti” in náhuatl). L’immagine dei tipici fiori (Tagetes Erecta), che si utilizzano per adornare gli altari e per accompagnare i propri cari defunti dal Mictlan al mondo dei vivi,Continua a leggere “Il “Día de Muertos” fra colori e ricordo”
