A Roma c’è un solo quartiere
senza chiese
Lì vado a pregare
tre volte al mese
per i soldi per un bacio
e quando non ho pretese
Lì vado a elemosinare
un sorriso che ricordi il mio paese
Mi concentro guardandomi intorno
dividendo in fotogrammi ogni incontro
in cerca di parole e di persone
a cui rivolgere una supplica prosaica
In questo quartiere non c’è neanche
una moschea ebraica
Poesia e foto di Simone Consorti